Tokyo Anime Award Festival(TAAF): annunciati i vincitori dei premi alla carriera 2024
La manifestazione si terrà dall’8 all’11 marzo
Lo staff dell’evento Tokyo Anime Award Festival (TAAF) ha annunciato i vincitori dei Premi alla carriera (Lifetime Achievement Awards) 2024. Come anticipato, il TAAF si terrà, ovviamente a Tokyo, dall’8 all’11 marzo 2024.
Il TAAF è un premio che ha visto la luce in Giappone nel 2002, con il nome di Competition, per poi essere ribattezzato Tokyo Anime Awards nel 2005. Inizialmente, fino al 2013, la cerimonia si svolgeva durante la Tokyo International Anime Fair (o TAF, giusto per non ripetersi). Successivamente, a seguito della fusione della Tokyo International Anime Fair con l’Anime Contents Expo e la creazione di AnimeJapan, i Tokyo Anime Awards sono diventati un festival separato. Nonostante ci siano dieci giudici principali, il loro numero totale supera il centinaio.
L’anno scorso la giuria aveva annunciato, a febbraio, i vincitori 2023. Li avevate visti?
Produttore
Shunzō Katō
(film di Anpanman, La Rosa di Versailles, Akira)
Mangaka
Akira Toriyama
(Dragon Ball manga, Dr. Slump manga, character designer della serie di videogiochi Dragon Quest)
Sceneggiatore
Sukehiro Tomita
(Space Runaway Ideon, Digimon Frontier, Macross 7)
Regista/scrittore
Ryousuke Takahashi
(Armored Trooper Votoms, Fang of the Sun Dougram, Flag, The Fable)
Animatore/Character designer
Shūichi Seki
(Belladonna of Sadness, Vicke il piccolo Vichingo, La Piccola Lulù)
Compositore
Yuji Ohno
(franchise Lupin III, Space Adventure Cobra)
Doppiatore
Toshio Furukawa
(Piccolo in Dragon Ball Z, Ataru in Urusei Yatsura, Shin in Fist of the North Star)
Direttore Rappresentante del Sistema Duplo
Chikara Yamamoto
(Responsabile dell’azienda che produceva macchine tracciatrici per il trasferimento di disegni su carta su cels)
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.