SNK Vs. Capcom: SVC Chaos, ricominciano gli scontri
L’annuncio a sorpresa
All’EVO 2024, la convention di riferimento per gli appassionati di giochi di combattimento, l’annuncio che ha catturato l’attenzione di tutti è stato il ritorno di un classico: SNK vs. Capcom: SVC Chaos.
Questo videogame ha debuttato nel 2003 sui cabinati Neo Geo, per poi approdare su PlayStation 2 in Giappone e su Xbox negli Stati Uniti. Il gioco è celebre per il suo roster di 36 combattenti, provenienti da famose serie SNK come The King of Fighters (a sua volta un gioco corale, crossover di Fatal Fury ed altri titoli dello studio), Samurai Shodown e Metal Slug, che si scontrano con i guerrieri di Capcom provenienti da franchise come Street Fighter, Mega Man e Darkstalkers. Una combinazione che ha creato un mix esplosivo, amato dai fan di tutto il mondo.
Questo titolo leggendario torna, dunque, in vita su nuove piattaforme. Il videogioco è, infatti, ora disponibile su PC, PS4 e Switch, offrendo non solo una dose di nostalgia, ma anche nuove interessanti caratteristiche.
La nuova versione di SVC Chaos non si limita a portare il gioco su altri dispositivi, ma introduce anche numerose migliorie. Tra queste, un visualizzatore di hitbox che permette ai giocatori di analizzare i colpi con precisione, e il rollback netcode, una tecnologia che migliora significativamente l’esperienza di gioco online riducendo la latenza e rendendo gli scontri più fluidi. Inoltre, la nuova edizione include una galleria d’arte, che celebra il ricco patrimonio visivo del gioco.
Un’altra sorpresa gradita è la disponibilità immediata di Athena e Red Arremer, personaggi che nella versione originale erano segreti e sbloccabili solo attraverso determinate condizioni. Questo permette ai nuovi giocatori di sperimentare subito l’intero roster.
Il lancio a sorpresa del gioco su Steam, avvenuto il 20 luglio, ha anticipato la disponibilità su PlayStation 4 e Switch, che è, invece, iniziata ieri.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.