Longlegs: l’inquietante horror di Osgood Perkins
Un’atmosfera disturbante e poetica
Longlegs è un inquietante thriller horror diretto e sceneggiato da Osgood Perkins, che esplora le paure più profonde e nascoste della psiche umana. La pellicola, prodotta in collaborazione con Medusa Film, è una co-produzione di Traffic, Range, Oddfellows e Saturn Films ed arriverà nei cinema italiani a partire dal 31 ottobre, distribuito da Be Water Films.
La trama, che promette di immergere gli spettatori in un incubo palpabile e indecifrabile, segue l’agente dell’FBI Lee Harker, interpretata da Maika Monroe. La giovane recluta, dotata di un intuito eccezionale, è stata assegnata a un caso irrisolto da decenni: una serie di omicidi brutali, in cui i padri di famiglia uccidono i loro cari per poi togliersi la vita.
Il comune denominatore tra i crimini è una misteriosa figura, chiamata, appunto, Longlegs. Un assassino sfuggente che lascia dietro di sé solo enigmi e codici incomprensibili.
Man mano che Harker si addentra sempre di più nel caso, Longlegs comincia a manifestarsi come una presenza opprimente e invisibile, avvolgendo ogni scena in un’atmosfera di terrore latente. Ma chi è realmente Longlegs? Qual è la sua connessione con questi orrori familiari?
La realizzazione di un incubo lucido
Perkins è noto proprio per il suo stile cinematografico unico, caratterizzato da una forte componente visiva e simbolica. Con Longlegs, il regista continua il suo percorso nel mondo dell’horror, creando un’esperienza che combina il sovrannaturale con le paure reali. Il sound design, curato da Eugenio Battaglia, insieme alla colonna sonora di Zilgi, gioca, inoltre, un ruolo fondamentale nel mantenere lo spettatore in uno stato di costante allerta, rendendo ogni suono un possibile preludio al terrore.
Uno degli aspetti più inquietanti del film è proprio l’aspetto di Longlegs, curato dal truccatore Harlow MacFarlane. Il villain è descritto come un individuo ossessionato dall’idea di impressionare il Diavolo, sottoponendosi a numerosi interventi di chirurgia estetica, che lo hanno reso una figura grottesca e affascinante allo stesso tempo.
Perd i più, il film vanta un cast eccezionale, con Nicolas Cage nei panni del misterioso Longlegs, e Blair Underwood, che interpreta l’agente Carter, il mentore di Harker. Alicia Witt, Michelle Choi-Lee, Dakota Daulby e Kiernan Shipka completano il cast, contribuendo a costruire un ambiente di costante tensione e mistero.
Longlegs sembra essere, dunque, molto più di un semplice film horror. È un viaggio nelle tenebre della mente umana, in cui l’ignoto e l’inspiegabile si fondono per creare un’esperienza cinematografica che lascia il segno. Gli spettatori saranno catturati dalla sua estetica viscerale e dalle sue atmosfere disturbanti, ponendosi la stessa domanda che si fanno i protagonisti: “È tutto reale?”
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
