Pamela Anderson e la sua rinascita artistica: da Broadway al grande schermo con The Last Showgirl
Un film nato in 18 giorni che trionfa ai festival
Pamela Anderson, nota al pubblico per il suo ruolo iconico in Baywatch e recentemente protagonista del documentario Netflix sulla sua vita, sembra essere entrata in una nuova fase della sua carriera. Dopo la pubblicazione del suo memoir Pamela, a love story, Anderson si è lanciata in un progetto che le sta regalando un rinnovato successo: il film indipendente The Last Showgirl, diretto da Gia Coppola. Nella pellicola, l’attrice interpreta Shelley, una storica showgirl di Las Vegas alle prese con la chiusura definitiva del suo spettacolo.
Il film, che sarà proiettato per una settimana dal 13 dicembre per concorrere agli Oscar e verrà distribuito ampiamente dal 10 gennaio, racconta non solo la fine di un’era per Shelley, ma anche l’inizio di una nuova fase nella sua vita. La tematica di rinascita personale sembra rispecchiare il percorso di Anderson, che con questo ruolo ha conquistato il plauso della critica e ricevuto una nomination ai Gotham Awards per la sua interpretazione.
Il viaggio di Anderson verso questa trasformazione artistica ha avuto una tappa cruciale nel 2022, quando ha debuttato a Broadway nel ruolo di Roxie Hart in Chicago. Un’esperienza definita “trasformativa”, nonostante la stessa attrice si sia dichiarata una “non ballerina”. Fu proprio Rob Marshall, regista del film premiato agli Oscar nel 2002, a consigliarla per il ruolo dopo averla vista in Ballando con le stelle. Questo debutto teatrale, accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla critica, ha, quindi, aperto la strada a nuove opportunità professionali per l’attrice.
Girato in soli 18 giorni, The Last Showgirl è già un successo nei festival cinematografici, raccogliendo premi e applausi. A partire dal suo debutto al Toronto International Film Festival, dove i fan hanno atteso in fila per ore pur di assistere alla prima.
Un nuovo capitolo per Pamela Anderson
In una recente intervista, Anderson ha riflettuto sulla propria carriera, descrivendola come un susseguirsi di alti e bassi che l’hanno portata a reinventarsi più volte. Con The Last Showgirl, l’attrice si trova ora in una posizione per lei inedita: protagonista di un progetto artistico, che le ha permesso di esprimere una maturità interpretativa mai vista prima.
“Non sapevo cosa avrei fatto dopo Broadway,” ha dichiarato Anderson, “ma questo film mi ha dato una nuova prospettiva. È un progetto che parla di rinascita, proprio come il momento che sto vivendo io.”
Con l’entusiasmo che circonda la sua performance, The Last Showgirl non rappresenta solo un film importante per Pamela Anderson, ma anche una celebrazione di chi, come Shelley, trova il coraggio di reinventarsi nonostante le avversità. Il pubblico, dunque, può attendersi
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.