La fine di un’era per i fan con la chiusura dello Square Enix Café di Tokyo
Un addio, ma non definitivo
Dopo oltre otto anni di attività, lo Square Enix Café di Tokyo, situato nel cuore di Akihabara, chiuderà definitivamente le sue porte il 31 marzo 2025. L’annuncio, arrivato direttamente da Square Enix, segna la conclusione di un’esperienza unica per gli appassionati dei giochi e dei mondi creati dalla celebre casa di sviluppo giapponese.
Inaugurato nell’ottobre del 2016 all’interno dello store Yodobashi Camera, lo Square Enix Café è stato molto più di un semplice locale. Ha offerto ai visitatori un’esperienza immersiva grazie a menu tematici e collaborazioni a tempo limitato ispirate ai giochi più iconici del brand. Tra le collaborazioni più recenti, quella con il remake in HD-2D di Dragon Quest III, che si concluderà il 31 gennaio. Come addio ai fan, Square Enix ha promesso di annunciare un’ultima collaborazione speciale prima della chiusura definitiva.
Il successo del concept portò all’apertura di un Café a Osaka nel 2017, situato nella zona di Umeda e poi spostato in una nuova sede. Tuttavia, il locale ha chiuso i battenti già nell’agosto del 2021. Fuori dal Giappone, la società gestisce anche un café ufficiale a Shanghai.
Nonostante la chiusura del punto di Akihabara, altre strutture legate a Square Enix continueranno ad accogliere i fan. L’Artnia Café e il negozio situati a Shinjuku rimarranno operativi, così come il Square Enix Garden di Shibuya, inaugurato nel 2024. Inoltre, Taito, che ha gestito il Café di Tokyo fino ad oggi, ha anticipato l’apertura di uno spazio ufficiale dedicato al merchandising Square Enix dopo un periodo di ristrutturazione.
Lo Square Enix Café di Akihabara ha rappresentato un luogo iconico per i fan, combinando cibo, cultura pop e passione per i videogiochi. Sebbene la chiusura sia un momento nostalgico, l’azienda sembra determinata a mantenere viva la sua presenza attraverso nuovi progetti e spazi dedicati agli appassionati.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
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