Il manga Kokumin Quiz diventerà una serie live action su Netflix
Che “quiztopia” sia!
Netflix Japan ha annunciato un nuovo e ambizioso progetto: una serie live action basata su Kokumin Quiz (conosciuto anche come National Quiz), il manga di Reiichi Sugimoto e Shinichi Kato. Protagonista della serie sarà Takayuki Yamada, noto per i suoi ruoli iconici in produzioni live action come Densha Otoko, Bakuman. e Gintama.
Non è stata ancora comunicata una data di uscita per la serie, ma la direzione del progetto è stata affidata a Teruyuki Yoshida (An Older Guy’s VR First Love, My Brother’s Husband). Yoshida si occuperà anche della sceneggiatura insieme a Maggy, mentre la colonna sonora sarà curata da Yasunori Nishiki.
Il manga originale, pubblicato tra il 1993 e il 1995 sulle pagine della rivista Morning, di Kodansha, è ancora inedito in Italia. L’opera proponeva una trama tanto originale quanto inquietante, ambientata in un Giappone distopico. La sua storia parla di un programma televisivo, il National Quiz, che rappresenta l’istituzione più potente del paese. I partecipanti al quiz possono vedere i propri desideri esauditi, ma a caro prezzo! Chi perde, infatti, rischia penalità severe, come lavori forzati o la leva militare.
Il conduttore dello show, K-i K-ichi, è una figura carismatica capace di trascinare il pubblico in un vortice di emozioni grazie al suo talento naturale. Tuttavia, quando un gruppo rivoluzionario, deciso a smantellare il National Quiz, entra in contatto con lui, la storia prende una piega imprevedibile.
L’adattamento di Netflix rappresenta una sfida complessa, anche alla luce della popolarità che il manga originale ha mantenuto nel tempo, come dimostra la sua riedizione speciale del 2001. La serie si inserisce in una tradizione narrativa che combina riflessioni sulla società, giochi di potere e situazioni cariche di suspense. Si rivelerà, dunque, interessante non solo per chi conosce già l’opera, ma anche per chi si avvicina a questa storia per la prima volta.
Kokumin Quiz si colloca nella scia di serie come Squid Game, con cui condivide una critica feroce ai meccanismi sociali e alla spettacolarizzazione estrema. Tuttavia, la nuova produzione Netflix sembra distinguersi per il modo in cui intreccia il potere dei media con un sistema istituzionale distopico, mettendo al centro non solo il dramma dei partecipanti, ma anche il ruolo ambiguo del conduttore e le implicazioni politiche del gioco.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
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