Kyousei Tsukui perde l’uso della voce
Il veterano del doppiaggio ha perso la capacità di parlare a causa di una tracheotomia resa necessaria dal progredire della SLA
Kyousei Tsukui purtroppo ha dovuto sottoporsi a una tracheotomia che lo ha privato della voce. L’attore aveva già annunciato nel 2019 di soffrire di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), diagnosticatagli a seguito di alcune settimane di ospedalizzazione e numerosi esami. All’epoca Tsukui aveva sostenuto che avrebbe continuato finché avrebbe potuto, grazie anche al sostegno dell’agenzia e della famiglia. Dopo aver già perso l’uso delle braccia e delle gambe, ha dovuto separarsi anche dall’uso della parola.
L’attore oggi ha annunciato di essere stato ricoverato ad inizio dicembre e di essere stato sottoposto all’operazione il nove dello stesso mese. La comunicazione è avvenuta sul blog e sul canale You Tube di Tsukui, con il caricamento di un video. Nel filmato una voce computerizzata ci racconta della degenza dell’uomo e di come egli abbia perso l’uso della parola «prima di quanto si aspettasse». Aggiunge, inoltre, che, purtroppo, per coloro che soffrono di SLA questo è come un «punto di inizio». Comunque l’uomo sottolinea che almeno può ancora comunicare grazie alla tecnologia e chiede ai propri ammiratori di continuare a incoraggiarlo.
Kyosei Tsukui è un doppiatore di lungo corso, con una carriera di tutto rispetto alle spalle. I suoi ruoli più famosi sono Johan Tsang in Black Blood Brothers e Makoto Sakaguchi in Azuki-chan. Tuttavia ha partecipato anche ad altri progetti di successo. Tra questi ci sono Fantasista Doll, s-CRY-ed, Tamako Market, Cyber City Oedo 808, He Is My Master, Psychic Force, Zombie-Loan o Teenage Mutant Ninja Turtles: Legend of the Supermutants. La carriera di Tsukui affonda le sue radici nel 1990 con Chibi Makuro-chan ed è proseguita senza interruzioni fino a qualche anno fa, cosa che rende Tsukui un veterano dell’ambiente.
Non ci resta quindi che testimoniare la fine della carriera di un professionista, come Kyousei Tsukui, che è stato parte della storia dell’animazione giapponese. Come redazione esprimiamo la nostra vicinanza all’attore e alla sua famiglia in questo momento difficile, augurando loro di riuscire ad affrontare con coraggio e serenità le avversità.
In chiusura, nella speranza di distrarvi, vi consigliamo di fare un salto su altri nostri due articoli: la recensione di Raven of the Inner Palace e di One Piece Film: Red.