Annunciati i vincitori del Premio culturale Osamu Tezuka 2023
L’onorificenza è intitolata a colui che viene considerato come il padre dell’odierno fumetto giapponese
Il quotidiano Asahi Shimbun ha annunciato i vincitori della 72ª edizione del Premio Culturale Tezuka Osamu, edizione 2023. I riconoscimenti commemorano i contributi del mangaka Osamu Tezuka (Astro Boy/Mighty Atom, Kimba il leone bianco/Jungle Emperor, Phoenix, Black Jack), considerato un pioniere del fumetto moderno. In considerazione di ciò, vengono assegnati a quelle opere che meglio seguono la tradizione del maestro. Vediamo assieme le opere premiate di quest’anno!
Premio Tezuka Osamu
Yuria’s Red String (Yuria Sensei no Akai Ito)
di Kiwa Irie
Pubblicato dalla Kodansha
Il manga racconta della cinquantenne Irie, una donna con un passato da ballerina, che ora viva una vita semplice, ma felice. Ora insegna artigianato e convive con il marito, uno scrittore affermato. Quando il suo compagno ha un’emergenza medica, a seguito di un’emorragia, la donna si precipita in ospedale. Angosciata, tutto si aspetta di trovare, tranne che un giovane misterioso al fianco di suo marito. Quando, però, l’uomo non si risveglia, il ragazzo, disperato, le confessa d’essere il suo amante, mandandole, così, in pezzi ogni certezza.
Premio Nuovo Autore
Life in the House of Grief (Danchōtei Nichijō)
di Ganpu
Pubblicato dalla Shogakukan
L’opera autobiografica racconta la battaglia dell’autore, Ganpu, contro il cancro. La sua battaglia è iniziata tre anni fa, poco dopo che uno dei suoi volumi manga ha ricevuto una ristampa per via delle forti vendite nel gennaio 2019.
Premio Opera Breve
The Places Where Girls Exist (Onna no Ko ga Iru Basho wa)
di Ebine Yamaji
Pubblicato dalla Kadokawa
Il manga racconta una serie di storie brevi, tutte con protagoniste bambine di 10 anni provenienti da vari paesi – come Arabia Saudita, Marocco, India e Giappone – con diverse religioni, culture e valori.
Inoltre, Kazuo Umezu ha vinto un premio speciale in onore di Zoku Shingo: Chīsana Robot Shingo Bijutsukan (Sequel Shingo: Small Robot Shingo Art Museum), uscito nel 2022. Si tratta della sua prima nuova pubblicazione in 27 anni. L’opera è un sequel del suo manga Watashi wa Shingo (My Name is Shingo) ed è una serie di 101 dipinti acrilici.
L’edizione 2023 in breve
L’Asahi Shimbun, lo sponsor, ha programmato una cerimonia di premiazione a Tokyo per l‘8 giugno. Il vincitore del Gran Premio riceverà una statua di bronzo e 2 milioni di yen (circa 13500€), mentre gli altri premiati riceveranno ciascuno una statua di bronzo e 1 milione di yen (circa 6800€).
La giuria di quest’anno era composta dai mangaka Osamu Akimoto, Machiko Satonaka e Taro Yabe, dalla cantante Minami Takahashi, dalla scrittrice Yukiko Tomiyama, dal professore Shōhei Chūjō e dal critico di manga Nobunaga Minami. La selezione dei candidati, come sempre, è avvenuta tramite una lista di titoli consigliati da specialisti e dipendenti di librerie. Per essere idoneo, il manga doveva avere almeno un tankōbon pubblicato nell’anno 2022.
In chiusura vi lasciamo ad altre interessanti notizie sul mondo di manga ed anime: Kore Kaite Shine vince il 16° Premio Taishō e 68° premio Shōgakukan: annunciati i manga vincitori.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.