Awarè: il tour degli autori del mondo di silenzio che parla al cuore
Un tour per celebrare i fan
Dopo il trionfo a Lucca Comics & Games 2024, il trio di autori dietro Awarè, la produzione originale di Astra, è pronto a incontrare nuovamente i fan con due appuntamenti speciali. Un’occasione imperdibile per chi ha amato questa storia unica, fatta di dolcezza, introspezione e un’ambientazione che ricorda i migliori film d’animazione.
Gli autori saranno disponibili per sketch, dediche personalizzate e, naturalmente, per condividere con i lettori i segreti dietro la creazione di Awarè. Ecco le date:
- Mercoledì 11 dicembre, ore 17:30 – Star Shop My World, Via Po 12, Torino
- Giovedì 12 dicembre, ore 17:30 – Star Shop My World, Corso di Porta Ticinese 56, Milano
Questi eventi offriranno l’opportunità di vivere un momento speciale con i creatori di un’opera che ha conquistato il pubblico grazie al suo delicato equilibrio tra fantasia e riflessione sulla realtà.
Quando il silenzio è capace di urlare più forte della voce
L’universo di Awarè si distingue per un’ambientazione tanto insolita quanto toccante. A Mokmok, una città abitata da esseri zoomorfi, la parola è stata bandita. Dopo una tragedia collettiva nota come “quella notte”, gli abitanti hanno scelto di rinunciare alla voce, comunicando esclusivamente per iscritto. Non tutti hanno, però, accettato questa regola. Awarè, un ragazzo orfano con una coda da panda rosso e un amore profondo per la musica, è uno dei pochi a possedere ancora una bocca e una voce.
Questa particolarità lo rende un emarginato, ma anche una figura di speranza per le sue due amiche, Rebi e Moroi. Le due ragazze, un tempo inseparabili, sono state divise da un passato doloroso segnato dal bullismo. Con la sua determinazione e il suo affetto sincero, Awarè si propone, quindi, di ricucire il loro rapporto. Il ragazzo mostra, così, come il silenzio possa trasformarsi in uno strumento per comunicare emozioni profonde e autentiche.
Con la sua trama ricca di significato e un’estetica che richiama le opere animate più poetiche, Awarè ha saputo conquistare non solo il pubblico di Lucca Comics, ma anche un’intera generazione di lettori in cerca di storie che sappiano toccare il cuore.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.