Blue Lock – episodio Nagi: preludio alla seconda stagione

Siamo stati invitati da Crunchyroll a vedere in anteprima l’attesissimo film Blue lock – episodio Nagi, un interessante spin-off su uno dei personaggi secondari più apprezzati dai fan, che trovate nelle sale dal 17 Luglio. Una pellicola perfetta per prepararsi all’uscita dell’attesissima seconda stagione.

Piccolo recap

Facciamo un piccolo passo indietro prima di parlare dello spin-off tanto atteso. La prima stagione di Blue Lock, prodotta dallo studio 8-Bit e diretta da Tetsuaki Watanabe, è stata pubblicata sulla piattaforma di Crunchyroll dall’ottobre del 2022 fino a marzo del 2023.

La storia inizia presentandoci il protagonista, Isagi Yoigi, un giovane giocatore di calcio liceale. Un giorno riceve un invito per partecipare al così detto “progetto Blue Lock”, mirato a perfezionare le abilità e le tecniche calcistiche. Con sua grande sorpresa si ritroverà all’interno di qualcosa di molto più grande di quanto si sarebbe aspettato. Sono centinaia i ragazzi chiamati a partecipare al progetto, tuti riuniti in un’enorme struttura, il Blue Lock.

«Dimentica la tua mentalità comune. Sul campo sei tu il protagonista. Considera i tuoi gol la gioia più grande e vivi soltanto per quell’istante! Questo significa essere un attaccante, no?»

Queste le parole di Jinpachi Ego, il creatore del progetto. Il suo obiettivo è rivoluzionare il mondo del calcio giapponese. Come? Plasmando dei piccoli diamanti grezzi per rendere uno di loro il più forte attaccante del mondo. Solo in questo modo la nazionale giapponese potrà davvero cambiare. Per fare ciò deve innanzitutto modificare completamente le fondamenta della cultura calcistica a cui questi ragazzi sono sempre stati abituati.

Egoismo e desiderio di vincere ad ogni costo, queste sono le parole d’ordine per sopravvivere al Blue Lock. Non c’è spazio per sentimentalismi e spirito di squadra, in gioco c’è il tuo futuro nel mondo del calcio. Tra prove fisiche sfiancanti e allenamenti a non finire, la pressione sale e i giovani calciatori sono costretti a superare i loro limiti.

Inizia dunque un’intensissima lotta all’ultimo goal per riuscire a scalare le vette della classifica del Blue Lock e aggiudicarsi il titolo di miglior attaccante del mondo.

Un nuovo punto di vista

Per i fan dell’anime questo spin-off è sicuramente un’occasione per approfondire ulteriormente l’opera e i suoi personaggi. Il film infatti si concentra sulla storia di Nagi, uno dei personaggi della prima stagione tra i più apprezzati dal pubblico. Grazie alla pellicola scopriamo alcuni retroscena sulla sua vita prima di entrare al Blue Lock.

Nagi Seishiro è uno studente del liceo piuttosto anonimo, senza particolari ambizioni. Se lo incontraste per i corridoi del liceo probabilmente lo trovereste incollato ad uno schermo del cellulare, intento a cercare di battere il boss finale del suo videogioco. Di fatto è proprio così che lo incontra Mikage Reo.

Reo si imbatte in Nagi mentre era intento a completare un livello del suo videogioco e per sbaglio lo urta facendogli volare il cellulare giù dalle scale. Con un’agilità e un controllo degni di un grande calciatore, Nagi si lancia dalla rampa di scale e riesce a fermare il cellulare con il piede, senza fargli sfiorare terra.

Reo è esterrefatto, ha di fronte un vero e proprio talento. Non può lasciarsi sfuggire l’occasione, quindi invita subito Nagi ad entrare nella squadra del club di calcio della scuola.

I due ragazzi sono l’uno l’opposto dell’altro. Reo, al contrario di Nagi, è estroverso, ambizioso ed entusiasta, il calcio è la sua passione ma anche motivo di forte scontro con la sua famiglia. Figlio di uno degli imprenditori più ricchi del Giappone, Reo sin da piccolo ha sempre trovato noiosa la sua perfetta vita, senza stimoli né desideri, avendo sempre ottenuto ciò che voleva.

Un giorno realizza di avere un desiderio che neanche tutti i soldi del mondo potevano comprare: vincere la coppa del mondo.

L’incontro con Nagi è per Reo un segno del destino: ha finalmente trovato un degno compagno con cui giocare a calcio. Grazie al talento di Nagi il suo sogno non sembra più così irraggiungibile.

Ben presto anche i due amici si trovano coinvolti nel progetto Blue Lock. Ed è proprio qui che vediamo un punto di vista tutto nuovo rispetto alla storia a cui siamo stati abituati. Il punto di vista e i pensieri di Nagi sono ciò che guidano la narrazione, regalando nuovi spunti di lettura della storia. Infatti nella vita di Nagi, Isagi non è altro che uno dei tanti anonimi partecipanti. Le sue ambizioni sono molto diverse e lo stesso vale per la sua esperienza al Blue Lock.

La nascita di un egoista

La scrittura del personaggio di Nagi riesce a rendere ancora più evidente la nascita della vera passione per uno sport, quella totalizzante e adrenalinica. Di fatto ci viene presentato nella prima stagione e lo spettatore conosce già gli eventi che vengono narrati nel film. Ciò che rende interessante questo spin-off, infatti, è la caratterizzazione psicologica del suo protagonista e lo sviluppo del rapporto tra lui e Reo. Per una buona parte del film Nagi continua a mantenere un atteggiamento pigro e svogliato, nonostante il suo talento naturale.

«È una seccatura»

Questa è la frase che il ragazzo ripete più spesso, il mantra che lo accompagna in tutto ciò che fa. Viene da chiedere allora, cosa lo spinge a continuare ad impegnarsi? Inizialmente il vero motore nella vita di Nagi è Reo, il primo che l’ha spronato e l’ha spinto a superare i propri limiti. Ma può davvero bastare il supporto del suo amico?

L’evoluzione di Nagi si lega a doppio filo, da un lato con il suo rapporto con Reo e dall’altro con il suo incontro con Isagi. Con un’incalzante aumento dell’adrenalina partita dopo partita, lo spettatore sente che qualcosa sta cambiando. Il match tra il team V e il team Z è il punto di rottura che cambierà tutto.

Il film ci regala una nuovissima prospettiva immergendoci nei pensieri di Nagi durante il gioco. La grinta e l’inarrestabile voglia di vincere del team Z fanno scattare qualcosa in lui. Da un sentimento di noiosa indifferenza vediamo nascere un giocatore affamato di vittoria, pronto a divorare i suoi avversari, come un vero egoista. Ecco che nasce la sua passione per il calcio.

Amici o rivali?

Non è un segreto che Blue Lock scardini un po’ i canoni degli spokon andando a ignorare il classico topos dell’amicizia e del gioco di squadra che permettono di superare i momenti difficili. Ma mentre nella prima stagione si parte con Isagi, solo e che abbraccia lo spirito da vero egoista, per poi trovare un contro altare in alcune prove in cui il lavoro di squadra è necessario, nel film il processo è inverso.

Prima ci viene presentata una coppia senza rivali, dotata di grande intesa e sintonia. Ma con il proseguire delle prove e, soprattutto, dopo la battaglia tra i due team avversari, Nagi inizia a non dover contare più sullo spirito propositivo di Reo. Il giovane talentuoso, una volta compresa davvero la sua passione abbraccia a pieno lo spirito del Blue Lock e sceglie di continuare su un sentiero indipendente da quello dell’amico.

Una perfetta rappresentazione di amicizia e rivalità all’interno del mondo sportivo. Reo e Nagi si trovano su due strade diverse, il primo ancora attaccato al sogno di giocare con l’amico, il secondo più realista e cinico pronto a superare chiunque per rivivere quell’euforica passione che gli ha bruciato nel petto.

Insomma Blue Lock-episodio Nagi ci regala, non solo molti retroscena su alcuni personaggi, ma anche una nuovissima prospettiva sui momenti più salienti della prima stagione. Vi consigliamo di approfittarne e andare in sala per godervi il preludio alla tanto attesa seconda stagione che uscirà il 5 Ottobre.

P.s. Vi consigliamo di rimanere seduti dopo i titoli di coda!