Concord: la beta pubblica registra pochissimi utenti su Steam

Numeri non incoraggianti, per il titolo Sony

Concord, progetto di Sony e Firewalk Studios, sembra non trovare ancora pace. L’accoglienza da parte dell’utenza è stata abbastanza turbolenta, poiché c’è sia chi attende il gioco, che detrattori convinti sin dai primi trailer. E tutto ciò non sembra avere fine.

Infatti, il 18 luglio è partita l’open beta del titolo, che consente ai giocatori PlayStation 5 e Steam di provare Concord in anteprima fino al giorno 21 luglio.

Il problema centrale che molti stanno notando, però, è l’assenza di una vera, grande affluenza di utenti su PC per un gioco che Sony sta cercando di spingere moltissimo.

Il sito SteamDB, che raccoglie statistiche in tempo reale su qualsiasi gioco della piattaforma VALVe, dimostra che il picco di utenti attivi contemporaneamente è stato, finora, di soli 2.388 utenti, ed è riferito al primo giorno di beta. Il numero sta crollando rapidamente e, al momento in cui scriviamo, è sceso a 692.

Concord è un progetto già in perdita?

Confrontando i risultati attuali del titolo a quelli di altre open beta, o addirittura ad altri giochi dello stesso genere ma free-to-play, è facile avere un’idea del dato preoccupante che Concord sta registrando.

C’è da sottolineare che le statistiche fanno riferimento soltanto alla versione PC del gioco, e che non c’è alcuna informazione certa sul numero di utenti presenti su PlayStation 5. Il totale dei partecipanti all’open beta, dunque, potrebbe essere più incoraggiante, pensando ottimisticamente.

In ogni caso, si intravede un’enorme distanza tra la percezione effettiva che i giocatori PC hanno di Concord e quella che Sony sta sperando di realizzare, dato che sembra sia un titolo centrale nella sua strategia di marketing.

L’open beta sarà disponibile per qualche altro giorno, dunque non resta che attendere per vedere se qualcosa cambierà rispetto al numero di utenti.

Senza dubbio, però, Sony dovrebbe porre l’attenzione sul dato in questione e prendere dei provvedimenti decisi, per evitare di rilasciare, il 23 agosto di quest’anno, un titolo per cui i giocatori stanno già manifestando un certo disinteresse.