Dark Horse Digital, la casa editrice chiude il servizio, ma cosa cambia per lettori e collezionisti?
Fine del supporto per le app digitali
Il panorama del fumetto digitale sta subendo un’importante trasformazione con la chiusura di Dark Horse Digital (DHD), la piattaforma che per anni ha permesso agli utenti di acquistare e leggere i fumetti della celebre casa editrice statunitense. L’annuncio è arrivato direttamente da Dark Horse Comics, che ha confermato la cessazione delle vendite sulla piattaforma. L’editore consentirà comunque agli utenti di accedere temporaneamente ai titoli già acquistati.
Oltre alla chiusura di DHD, la casa editrice ha comunicato che il supporto per le applicazioni Dark Horse Comics e Plants vs. Zombies Comics su dispositivi iOS terminerà il 31 marzo 2025. Dopo questa data, non sarà più garantita la possibilità di scaricare i fumetti acquistati. Gli utenti che non hanno ancora sincronizzato la loro libreria con un account DHD sono stati invitati a farlo entro il 30 marzo.
Secondo le informazioni riportate dalla sezione FAQ del sito ufficiale, l’accesso alla piattaforma online resterà disponibile fino all’estate, ma verrà successivamente dismesso. Un dettaglio rilevante riguarda la natura della proprietà digitale. Dark Horse ha, infatti, chiarito che gli utenti non posseggono realmente i fumetti acquistati, bensì ne detengono una licenza d’uso. Si tratta di una pratica comune nei servizi di distribuzione digitale, come Kindle e Nook.
Cambiamenti e ristrutturazioni
Questa decisione arriva in un momento di forti cambiamenti per Dark Horse Comics, che ha recentemente avviato una serie di licenziamenti interni, sebbene l’azienda non abbia specificato il numero esatto di dipendenti coinvolti. La casa editrice ha motivato queste scelte con la necessità di adeguarsi a nuove condizioni di mercato e a costi operativi in aumento.
Le difficoltà finanziarie di Dark Horse sono legate anche alla situazione del gruppo Embracer, il colosso che ha acquisito la casa editrice tra il 2021 e il 2022. Embracer, dopo un’ondata di acquisizioni nel settore dei fumetti e dei videogiochi, ha subito un duro colpo nel 2023, quando un investimento da 2 miliardi di dollari da parte di Savvy Games Group non è andato a buon fine. Questo ha portato a un drastico piano di riorganizzazione, con licenziamenti di massa e la suddivisione dell’azienda in tre entità distinte: Asmodee Group, Coffee Stain & Friends e Middle-earth Enterprises & Friends, sotto cui ricade attualmente Dark Horse Comics.
Fondata nel 1986 da Mike Richardson come estensione della sua catena di fumetterie Things From Another World, Dark Horse Comics si è affermata come uno degli editori indipendenti più influenti del settore. Fin dai suoi esordi ha saputo distinguersi con titoli originali e adattamenti di franchise popolari. Nel 1987 ha pubblicato il suo primo manga, Godzilla: King of the Monsters, dando inizio a una tradizione che ha portato negli anni alla localizzazione di opere giapponesi di grande successo.
Con la chiusura del suo servizio digitale e il ridimensionamento delle sue attività, il futuro di Dark Horse Comics appare incerto. Resta da vedere come la casa editrice affronterà questa nuova fase e in che modo continuerà a offrire i suoi titoli al pubblico. Si tratta, comunque, di un duro colpo per la casa editrice, dopo l’allontanamento da Neil Gaiman.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
