Demon Lord 2099: rivelata la data di uscita dell’anime
La serie è stata annunciata più di un anno fa
Durante la livestream dell’Aniplex x Kadokawa Anime Matsuri, lo staff di Demon Lord 2099 (Maou 2099), adattamento delle light novel omonime scritte da Daigo Murasaki ed illustrate da Kureta, ha rivelato la data di uscita dell’anime. La premiere della serie è, dunque, fissata per ottobre e, per l’occasione, il team ha anche svelato le sigle ed una key visual. L’artista Shiyui eseguirà l’opening, “Hollow”, mentre Sekai realizzerà l’ending, “Spira”.
Ryo Ando (Double Decker! Doug & Kirill) sta dirigendo l’anime presso J.C. Staff. Yūichirō Momose (So I’m a Spider, So What?, The Witch and the Beast) sta, invece, scrivendo e supervisionando i copioni della serie. Ryousuke Tanigawa (One Punch Man) sta disegnando i personaggi, mentre Jin Aketagawa è il direttore del suono e Tatsuya Katō sta componendo la colonna sonora.
Demon Lord 2099, la cui data di uscita precisa verrà rivelata in seguito, vede Satoshi Hino nei panni di Demon Lord Veltol e Miku Itō nel ruolo di Machina. Il cast include anche:
- Daisuke Namikawa: Graham, l’eroe leggendario
- Masaya Matsukaze: Marcus, il signore dei demoni
- Shizuka Itō: Kinohara, la segretaria di Marcus
- Hana Hishikawa: Takahashi
Ambientata nel mondo di Alneath, la storia inizia circa cinque secoli dopo che l’eroe Gram ha sconfitto il malvagio Signore dei Demoni, Veltol Velvet Velsvalt. La sua subordinata, Machina Soleige, però, non si è mai arresa ed ha continuato a cercare un metodo per riportare il proprio signore in vita.
Dopo svariati tentativi, ha finalmente trovato un modo per riportare Veltol in vita con la magia. Tuttavia, nel frattempo il mondo è cambiato. Non troppi anni prima, infatti, a seguito di un evento catastrofico, Alneath si è parzialmente fuso con la Terra.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.