Edizioni BD presenta il nuovo graphic novel di Anastasio e Arturo Lauria, Le Macchine Non Possono Pregare
Il rapper porta la sua visione distopica nel fumetto
Un mondo dominato dalla tecnologia, in cui la spiritualità sembra un concetto dimenticato, fa da sfondo a Le Macchine Non Possono Pregare, la graphic novel in arrivo a maggio 2025 per Edizioni BD. L’opera, scritta da Marco Anastasio con Davide Nota ed Egidio Matinata, è illustrata da Arturo Lauria e prende spunto dai temi affrontati nell’omonimo album musicale del rapper.
L’artista, già noto per il suo approccio diretto e tagliente ai testi, si spinge oltre la musica per dare forma a una storia che riflette sulle implicazioni del progresso tecnologico. La narrazione si sviluppa in una realtà distopica, in cui i confini tra umano e artificiale si fanno sempre più labili e il culto della macchina ha sostituito ogni altra fede. Il protagonista, intrappolato in un sistema che controlla ogni aspetto della vita, cerca una via di fuga, spinto dal bisogno di ribellarsi a un destino apparentemente già scritto.
Le tavole di Arturo Lauria (Dylan Dog, Heavy Metal Magazine) trasportano il lettore in un universo cupo e suggestivo, evocando atmosfere oniriche e richiami a grandi autori della fantascienza visiva. Le Macchine Non Possono Pregare, di cui è già possibile fare il pre-order, sarà disponibile singolarmente in librerie, fumetterie e store online, oltre che in un’edizione speciale a tiratura limitata. Quest’ultima includerà il nuovo album di Anastasio (in versione CD o LP) e un ciondolo Cyber-Mosca dotato di tecnologia NFC per accedere a contenuti digitali esclusivi.
Dopo l’anteprima con Madre elettrica e il fumetto L.M.N.P.P. Bootleg, Anastasio prosegue la sua esplorazione tra musica e narrazione visiva, mescolando riferimenti letterari e suggestioni cyberpunk per raccontare una società in cui il concetto stesso di libertà è messo in discussione.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
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