Esce Glitchwalkers, il primo DLC di Astroneer
Una nuova sfida su Aeoluz
System Era Softworks, team di sviluppo dietro al successo sci-fi Astroneer, celebra un momento importante: il lancio di Glitchwalkers, il primo DLC per il loro celebre gioco di sopravvivenza spaziale. Da poco entrati a far parte della famiglia Devolver Digital, gli sviluppatori festeggiano così il quinto anniversario del gioco, che dal suo debutto nel 2019 ha conquistato oltre 11 milioni di giocatori.
Glitchwalkers introduce un pianeta tutto nuovo, Aeoluz, il più grande mai visto nel mondo di Astroneer. Questa misteriosa aggiunta al sistema solare glitchato offre ambientazioni inedite, tra superficie e caverne, oltre a una tecnologia mai sperimentata prima. Aeoluz ospita anche il primo antagonista della storia del gioco: Lyn, un’ex-membro della squadra dell’ESS Elysium, che ha deciso di manomettere il codice del Programma di Addestramento degli Astroneer, creando una serie di insidie per i giocatori. La missione del giocatore sarà quella di collaborare con Frank, responsabile della manutenzione dell’Elysium, per fermare Lyn e proteggere il sistema prima che sia troppo tardi.
I fan della costruzione e dell’esplorazione potranno, inoltre, divertirsi a scoprire nuovi biomi e sfruttare un albero tecnologico ampliato, che permette di sbloccare sia strumenti avanzati sia moduli già amati dai giocatori di lunga data. Aeoluz offre sfide sempre nuove, con strutture tecnologiche uniche da esplorare e la possibilità di aggiornare il proprio arsenale.
Per presentare al meglio il nuovo contenuto, gli sviluppatori hanno reso disponibile un video esteso di gameplay, in cui è possibile immergersi nelle novità in arrivo.
Per chi vuole un’esperienza fresca ma non è ancora pronto a entrare nel DLC, è disponibile anche un aggiornamento gratuito al gioco base, che introduce nuove funzionalità, miglioramenti e correzioni di bug.
Astroneer: Glitchwalkers è già scaricabile per PC, tramite Steam, Xbox Series S|X e One e PlayStation 4.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.