I migliori fumetti del 2024! – #PopUp
Il 2024 ha portato sugli scaffali di case e negozi una grande quantità di opere. Tra fumetti nazionali, internazionali, opere in corso o autoconclusive, anche quest’anno si chiude con titoli che hanno conquistato il pubblico del mondo fumettistico. Dunque, ecco alcuni tra i migliori fumetti del 2024 che abbiamo avuto il piacere di leggere nel corso di questi ultimi 12 mesi!
Tra i tanti titoli usciti da gennaio a dicembre, Animaku presenta la rubrica annuale #PopUp per i migliori fumetti del 2024 volta a riassumere, in una brevissima classifica, i punti salienti dell’anno appena concluso.
TAKAHASHI DEL NEGOZIO DI BICICLETTE.
Quest’anno, J-POP ha portato nelle fumetterie il manga Josei di Arare Matsumushi. Un titolo che, dal primo all’ultimo volume fino ad ora pubblicato, è stato capace di conquistare i lettori appassionati di storie d’amore. Inoltre, Takahashi del negozio di biciclette non cede ad eccessivi stereotipi.
Infatti, nonostante venga seguita la linea già sentita degli opposti che si attraggono, l’opera non manca di approfondire tematiche profonde e quotidiane. La trentenne Tomoko Hanno e il dolce teppista Takahashi si ritrovano inaspettatamente a condividere le sfide che la vita è sempre pronta a mettergli di fronte.
Il tratto di Arare Matsumushi, forse eccessivamente rapido e abbozzato, è certamente memorabile. Discostandosi dallo standard, sembra sottolineare l’importanza della semplicità. Ciò riesce, inoltre, ad entrare in contrasto con situazioni raccontate che sono, in realtà, tutt’altro che semplici.
Con il susseguirsi dei capitoli, il lettore viene catapultato all’interno di episodi tanto variegati quanto riconoscibili. Amore, perdita, ingiustizia. Un turbinio di emozioni coinvolge e riscalda il cuore. Passo dopo passo, Tomoko e Takahashi crescono insieme sotto i nostri occhi.
Quali saranno le future sfide per i due giovani innamorati? Di certo, Arare Matsumushi non sembra intenzionata a deludere il suo pubblico.
FIORI DI FILO SPINATO.
Edizioni BD pubblica, nel giugno di quest’anno, l’opera dei due fumettisti siciliani Maxem e Kizazu che abbiamo, inoltre, avuto il piacere di intervistare.
Ispirandosi a luoghi e fatti reali, la trama si arricchisce di profondità. L’industria si scontra con la natura, il territorio e l’ambiente.
Nella provincia di Siracusa, il protagonista Lenea è affetto dalla malattia dei fiori. Essa è, tristemente, causata proprio dall’inquinamento. Non viene distrutto solo l’ecosistema, ma l’intero corpo umano. Questi e altri temi altrettanto profondi costellano Fiori di filo spinato, opera del 2024 da non trascurare.
Con uno stile fortemente influenzato dal fumetto giapponese, i disegni si colorano di tonalità uniformi e memorabili. Le tavole, nella loro totalità, mostrano un finale e chiaro realismo. Che siano luoghi comuni e quotidiani o meno, l’italianità delle ambientazioni è fortemente presente.
Insomma, si può dire che, grazie alla sua storia diretta e lineare, l’opera è in grado di trattare argomenti complicati facendo, allo stesso tempo, emergere la semplice ma complessa quotidianità di tutti noi.
QUANDO MUORI RESTA A ME.
Quando muori resta a me è l’ultima graphic novel di Zerocalcare, pubblicata nel 2024 da Bao Publishing. In questa intensa opera, l’autore esplora il rapporto complesso con suo padre attraverso un viaggio metaforico e fisico nelle Dolomiti, che lo porta a confrontarsi con le radici familiari e i silenzi generazionali. Alternando riflessioni profonde e momenti di leggerezza, Zerocalcare affronta temi universali come l’incomunicabilità, il peso dei non detti e la memoria storica.
La narrazione si distingue per la sua profondità emotiva, accompagnata dai disegni maturi dell’autore, impreziositi dai grigi di Alberto Madrigal. Il racconto offre uno sguardo sincero e commovente sulla scoperta di sé, intrecciando storie personali con una dimensione universale che tocca il cuore dei lettori. Questa opera rappresenta una delle più mature e personali di Zerocalcare, consolidando la sua posizione come una delle voci più significative del fumetto contemporaneo.
Quando muori resta a me è una testimonianza della crescita artistica e narrativa dell’autore, capace di bilanciare umorismo e introspezione. Una lettura imprescindibile del 2024, che conferma Zerocalcare come un narratore unico e capace di esplorare con delicatezza le complessità delle relazioni umane e familiari.
GIRL CRUSH.
Tra i migliori fumetti del 2024, troviamo un altro titolo J-POP! Musica, danza e canto. Le pagine di Girl Crush ci trascinano nel glitterato, ma spietato, universo delle idol Kpop. Il manga di Midori Tayama, pubblicato da J-POP, ha fatto il suo ingresso all’inizio di questo anno accompagnato da diverse iniziative legate al mondo del Pop coreano.
Girl Crush è la storia di Tenka Momose ed Erian Sato che si conoscono tra i banchi di scuola. Le due liceali condividono la stessa passione per la danza e per il canto. Da sempre innamorate del mondo dello spettacolo, aspirano a diventare come le ragazze di cui guardano coreografie e concerti.
Lo stesso sogno, ma due anime opposte. Tenka è bella, popolare, talentuosa mentre Erian ha la passione e la creatività che le bruciano dentro. La loro amicizia non nasce subito con il piede giusto. Rivalità e ammirazione si mescolano creando un rapporto altalenante e intricato ma anche sincero.
Attraverso l’arte le nostre protagoniste cercano di costruire la propria identità. In un complesso percorso di decostruzione di sé stesse, cercheranno di definirsi anche grazie al loro talento e alla loro passione. È questo che ci mostrano Tenka ed Erian mentre cercano di guadagnarsi un posto nell’industria tra le più spietate e competitive del mondo dello spettacolo.
CUORE.
Il 2024 ha visto anche il grande ritorno di Simone Pace che, dopo il successo di Fiaba di Cenere, torna sugli scaffali delle fumetterie con una nuova graphic novel: Cuore.
Il fumetto ci porta in un lontano futuro distopico dove una feroce guerra tra umani e androidi ha portato le forme di vita artificiali sull’orlo dell’estinzione. All’interno di questo scenario, seguiremo le vicende di A1M4, o Alma, uno dei pochi androidi sopravvissuti che vaga per la città in cerca del Cuore, un dispositivo tecnologico nato prima della guerra per aiutare l’umanità a prosperare. Il Cuore connetteva tutte le forme di vita artificiali ma dall’inizio del conflitto ha smesso di “battere” lasciando A1M4 e i suoi simili isolati e disorientati.
Quest’opera cyberpunk porta a galla diverse tematiche interessanti e in particolare quella sempre più attuale della convivenza tra essere umano ed intelligenza artificiale. Una tematica classica del genere fantascientifico, che viene però riproposta in un’ottica più in linea con i nostri tempi.
Le tavole di Simone Pace si caratterizzano per uno stile grafico dinamico e ricco di dettagli. Il tutto contornato da un sapiente utilizzo dei colori, che rendono Cuore un’opera d’impatto anche solo a livello grafico.
Se siete amanti della fantascienza o del cyberpunk e cercate qualcosa di diverso dal solito, oppure se cercate una storia coinvolgente, che stuzzichi la vostra curiosità su tematiche attuali e con un tratto grafico originale, Cuore fa sicuramente al caso vostro.
Con questa piccola classifica dei migliori fumetti del 2024, si esce da un anno costellato di opere meritevoli e variegate. Cosa è invece pronto a regalarci il novello 2025? Siamo pronti ad accogliere l’anno appena cominciato con grande attesa e curiosità all’insegna dell’emozionante Pop Culture!
Studentessa brianzola di 23 anni. Frequento Mediazione linguistica e culturale presso l'Università Statale di Milano. Da circa dieci anni coltivo una grande passione per il mondo animanga. Questo interesse con il tempo si è ampliato alla lingua e alla cultura asiatica, il che mi ha portato a scegliere come lingue di studio il cinese e il giapponese. Per circa sei mesi ho lavorato come commessa in una fumetteria. Inoltre, durante il quarto anno di liceo linguistico ho vissuto a Phoenix in Arizona per dieci mesi.
