Il ritorno di Masami Okui con un nuovo singolo dopo otto anni
Un incontro di stili
Dopo quasi un decennio, Masami Okui torna a pubblicare un singolo sotto l’etichetta Lantis. Il nuovo brano, intitolato “Baby Baby Baby”, sarà disponibile dal 23 aprile 2025 e segna una collaborazione inedita con Bonjour Suzuki. La canzone è stata scelta come sigla di apertura per l’anime Please Put Them On, Takamine-san, la cui trasmissione è prevista per aprile.
Questa collaborazione rappresenta un’interessante fusione tra due identità artistiche molto diverse. Masami Okui, nota per la sua voce intensa e carismatica, incontra il sound delicato e sussurrato di Bonjour Suzuki, creando un contrasto sonoro che caratterizza il brano principale. A completare il singolo sarà una traccia secondaria composta da R・O・N, che metterà in evidenza un lato più deciso e grintoso dell’artista, differenziandosi nettamente dalla canzone principale.
Il singolo sarà disponibile in due edizioni: una versione limitata in formato 8 cm, che include una copertina illustrata ispirata all’anime e una nuova foto di Masami Okui, e un’edizione standard da 12 cm. Questo doppio formato richiama il periodo in cui i CD singoli da 8 cm erano un supporto comune per le sigle degli anime, rendendo l’uscita un omaggio alla tradizione musicale del settore.
Masami Okui ha iniziato la sua carriera musicale come corista per diversi artisti, tra cui Yumi Matsutoya, per poi debuttare come solista nell’agosto del 1993 con il singolo “Dare Yori mo Zutto…” sotto King Records. La sua voce è diventata un punto di riferimento nel mondo delle sigle anime, con brani iconici per serie come Slayers e Revolutionary Girl Utena.
Nel 2003, ha ampliato ulteriormente la sua carriera unendosi al gruppo JAM Project, con cui ha continuato a lavorare sia come cantante sia come autrice. Il nuovo singolo segna un ulteriore capitolo nella sua lunga carriera, riportandola sotto l’etichetta Lantis dopo otto anni.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
- Arianna Bardushttps://www.animaku.it/author/arianna-bardus/
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