Look Outside, il nuovo survival horror RPG che ti invita a non guardare fuori dalla finestra

Un progetto nato per caso e cresciuto inaspettatamente
Francis Coulombe presenta un’esperienza horror inquietante e surreale: Look Outside, un survival RPG in cui il pericolo si nasconde proprio fuori dalla finestra. Nella premessa, la televisione avverte che sarà sicuro uscire di casa tra 15 giorni, ma nel frattempo bisogna resistere. Il problema? Chiunque osi guardare fuori si trasforma in qualcosa di sconosciuto e terrificante.
Ambientato interamente in un complesso di appartamenti, il gioco sfida i giocatori a esplorare gli interni distorti dell’edificio in cerca di cibo, armi e risorse, evitando o affrontando gli orrori che un tempo erano i propri vicini di casa.
La lotta per la sopravvivenza non si limita, però, alla raccolta di provviste. Ogni ritorno al proprio appartamento è un momento di tregua per recuperare energie, cucinare, costruire strumenti e interagire con gli ultimi esseri umani rimasti. Ma il tempo è limitato, ogni spedizione nelle zone più oscure dell’edificio porta con sé risposte parziali e nuovi interrogativi.
Il gioco si distingue per la sua struttura narrativa ramificata: ogni scelta influisce sul corso della storia, portando a finali differenti. Mantenere la propria sanità mentale è tanto importante quanto restare in vita, mentre la realtà oltre le finestre diventa sempre più incomprensibile.
Look Outside è nato come un semplice esperimento durante una game jam della durata di un mese, ma ha rapidamente attirato l’attenzione del pubblico e dell’industria. Il progetto ha preso slancio fino a ottenere il sostegno di Devolver Digital, aprendo le porte a nuove opportunità e a una crescita inaspettata per il team di sviluppo.
Cosa ci sarà dopo? Per ora, un’unica certezza: qualunque cosa accada… Non guardare fuori! Anche se, ovviamente, una sbirciatina su Steam per scoprire questo nuovo RPG survival horror è d’obbligo…
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.