Metaphor: ReFantazio, le nuove rivelazioni sul mondo di gioco
Metaphor: ReFantazio, un nome criptico che richiama la creazione del fantastico in molti sensi. È il titolo dell’ultima fatica di casa ATLUS, che da mesi stuzzica la nostra curiosità con diversi trailer e showcase.
Non è neanche passata qualche settimana da quando ATLUS ha annunciato il cast inglese di Metaphor: ReFantazio, ed ecco che torna alla carica con altre novità sul videogioco. Sviluppato da Studio Zero, costola di ATLUS diretta da Katsura Hashino (il creatore della saga di Persona), è un JRPG fantasy, distanziandosi dal classico modello a cui ci ha abituati la casa di sviluppo della SEGA.
Il gioco è ambientato a Euchronia, in cui esistono diversi esseri e mostri e dove alcune persone possiedono poteri definiti archetipi. Noi seguiremo le avventure di un protagonista senza nome (come da manuale ATLUS), che insieme alla fata Gallica intraprende un viaggio per spezzare la maledizione caduta sul principe di Euchronia. Oltre a questo, il nostro obiettivo sarà aumentare la nostra influenza per ottenere il regno di Euchronia.
Purtroppo la diretta di Atlus West ha riscontrato dei problemi che l’hanno interrotta dopo pochi minuti. Non temete, abbiamo guardato per voi la live ufficiale giapponese! Ecco cosa ha rivelato Hashino sul mondo di Metaphor:ReFantazio.
Il viaggio dell’eroe
L’art director inizia subito con la “bomba”: in Metaphor: ReFantazio si viaggia. E tanto. Uchronia sarà infatti solo dove inizierà la trama del gioco. A seguito della maledizione del principe infatti, i vari potenti del mondo cercheranno di aumentare la propria influenza sui vari regni del Regno per ottenere il trono di Uchronia. Questo, inevitabilmente, porta ad una escalation di conflitti su larga scala.
Nei panni del protagonista, partiremo in un viaggio attraverso i territori del Regno Unito di Uchronia per cercare di ristabilire l’ordine. Per farlo, entreremo a contatto con tanti personaggi diversi e con i loro problemi, che cercheremo di risolvere per ottenere la loro fiducia. Ottenendo il consenso dalla popolazione infatti, il protagonista potrà proteggere la corona dall’influenza degli altri potenti.
Il tutto mentre cerca di salvare il principe, che è anche il suo amico di infanzia. Una missione nobile, un cavaliere errante che combatte in nome di un ideale e per ciò che ha più caro. con Metaphor: ReFantazio Hashino sembra voler raccontare un viaggio dell’eroe, grande classico del JRPG con titoli come Final Fantasy e addirittura Pokèmon.
Il mondo variegato di Metaphor: ReFantazio
In questo showcase, Hashino ci ha accompagnato alla scoperta di alcuni dei luoghi che visiteremo durante il viaggio dell’eroe di Metaphor: ReFantazio. Nello specifico, abbiamo visto:
Le città
- Martira
Con l’aspetto di una borgo medievale dell’Europa centrale, non può che essere la prima tappa per eccellenza di un JRPG Fantasy. Immancabile la taverna, in cui incontreremo i personaggi che ci daranno le nostre prime quest. Un’aria a tratti oscura, che sicuramente apprezzeranno i fan di Elden Ring.
- Brilehaven
La città portuale del gioco. Più elegante del borgo di Martira, con fontane e piazze lastricate, ricorda molto le storiche città portuali europee. Un po’ di Amsterdam, un po’ di Liverpool, tra mercati pieni di persone e imponenti navi. Su queste ultime vale la pena soffermarsi. È in questa città infatti che avremo a disposizione i viaggi rapidi, proprio imbarcandoci sulle imbarcazioni del porto.
Le zone selvagge
Le zone selvagge hanno avuto meno spazio a disposizione. Saranno aree in cui ci fermeremo durante i viaggi più lunghi accampandoci a bordo del nostro mezzo di trasporto, il Gauntlet Runner. Durante lo showcase si è infatti scoperto che per viaggiare tra le varie città occorreranno a volte più giorni, in cui dovremo stare a bordo del Gauntlet.
- Wetland Camps
- Peregrine falls
A queste location va poi aggiunta Virga island: isola sconosciuta che ci viene presentata alla fine dello showcase, un luogo con somiglianze alle isole Ryukyu e alle isole del Pacifico. Qua Hashino ci lascia stuzzicandoci ancora, dicendoci che sulle isole Virga incontreremo un nuovo personaggio: Eupha.
Menzione speciale per il worldbuilding ad ATLUS: ogni città che visiteremo avrà delle attività uniche della zona. Abbiamo scoperto ad esempio che a Martira potremo fare bungee jumping e mungere gli animali, mentre a Brilehaven potremo pescare.
Quante cose al mondo puoi fare…
Oltre alle chicche specifiche delle varie città, il nostro viaggio per salvare Uchronia sarà costellato di attività. Faremo subito la conoscenza della routine di viaggio, ossia le cose che capitano durante i tragitti a bordo del Gauntlet Runner. Non si tratterà infatti di tempo perso: potremo infatti svolgere diverse attività come giocare a scacchi, allenarci o affilare la nostra spada.
Queste attività ci forniranno i bonus necessari per progredire nel gioco, inoltre ci permetteranno di legare con i nostri compagni di squadra. Anche questo aspetto è fondamentale, in quanto ci permetterà di sbloccare skill speciali e Archetipi man mano che approfondiremo la conoscenza. Esatto, anche Metaphor: ReFantazio ha i confidant di Persona.
Lo stesso Gauntlet Runner non è solo un mezzo di trasporto, ma la nostra casa: dovremo mantenerlo in ordine, pulito ed efficiente (ricevendo ulteriori bonus). Dovremo anche difenderlo da possibili assalti dei mostri, che non troveremo solo nei dungeon.
Sempre riguardo le routine di viaggio, Hashino ci ha presentato anche le Travellers’voices, una funzione online che ci permetterà di vedere come gli altri giocatori nel mondo affrontano i loro viaggi e le missioni.
Come ogni RPG che si rispetti, i dungeon sono protagonisti anche in Metaphor: ReFantazio. Sebbene non sia stato mostrato molto dei combattimenti e dell’esplorazione dei dungeon, Hashino ci ha raccontato che saranno il luogo in cui risolveremo la maggior parte delle quest. Il direttore ha continuato dicendo che ci sono sia dungeon per le main quest sia per le missioni secondarie. Infine ha detto (come potevamo aspettarci) che le quest ci serviranno ad ottenere soldi, oggetti e fama.
Metaphor: ReFantazio, un altro viaggio per ATLUS
Metaphor: ReFantazio continua a stuzzicare, ma sembra promettere un’avventura interessante. Vale la pena aspettarlo, anche solo per il fatto che Hashino è riuscito finalmente a creare un JRPG basato sul viaggio dell’eroe, cosa che desiderava già ai tempi dello sviluppo di Persona 5.
In attesa dell’uscita prevista per l’11 Ottobre per viaggiare tra le terre misteriose di Metaphor: ReFantazio, potreste sfruttare l’occasione per visitare altre mete dell’Universo ATLUS. Magari potrebbe interessarvi il racconto del nostro viaggio nel deserto del Da’at di SMT V: Vengeance.
Aggiornamento: ATLUS West ha pubblicato il video in inglese dello showcase. Potete trovarlo qui sotto.
Classe ‘98, Filippo Recaneschi si occupa di Giappone e di videogiochi. Crede nell’informazione e combatte gli stereotipi del Giappone “pop”, analizzando i videogiochi giapponesi con occhio critico.
