Moriarty the Patriot tornerà in inverno
La serie si basa sui romanzi di Doyle
I fan del manga Moriarty the Patriot (Yūkoku no Moriarty) possono gioire: la seconda parte della serie principale tornerà il 4 dicembre 2024. La notizia è stata rivelata nel numero di agosto della rivista Jump SQ., della Shueisha. La serializzazione riprenderà, quindi, nel numero di gennaio 2025 della rivista, disponibile dal 4 dicembre.
Il manga, creato da Ryōsuke Takeuchi (autore dei layout) e Hikaru Miyoshi (disegnatore), aveva concluso la sua prima parte nel dicembre 2022 con l’arco “Valley of Fellows”. Il nome deriva dal quarto e ultimo romanzo di Sherlock Holmes, scritto da Sir Arthur Conan Doyle, “La valle della paura”.
Takeuchi e Miyoshi hanno proposto l’opera sulla rivista Jump SQ. ad agosto 2016. Shueisha ha pubblicato il 19° tankōbon a febbraio 2023, mentre in Italia il manga è arrivato con la Panini Comics.
La storia ruota attorno a James Moriarty, il celebre antagonista della serie di Sherlock Holmes. Nel manga, il protagonista è un orfano che assume il nome di William James Moriarty dopo essere stato adottato, insieme al fratello minore, dalla famiglia Moriarty. Da giovane, si impegna a eliminare i mali causati dal rigido sistema di classi dell’Inghilterra.
L’adattamento anime del manga è stato trasmesso per la prima volta nell‘ottobre 2020, con la seconda metà andata in onda nell’aprile 2021. La serie anime conta un totale di 24 episodi ed è attualmente disponibile su Crunchyroll.
Oltre alla serie principale, Hikaru Miyoshi ha adattato i romanzi di Yōsuke Saita “Moriarty the Patriot” in un manga, intitolato Yūkoku no Moriarty: The Remains, che si è concluso da poco.
Proposto su Jump SQ. nel marzo 2023, questo manga adatta episodi dai romanzi e include storie secondarie dei personaggi. Finora, Saita ha scritto tre romanzi per il franchise, pubblicati rispettivamente a novembre 2018, novembre 2019 e ottobre 2020.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.