Naughty Dog: il loro prossimo titolo potrebbe ridefinire gli standard?
Il CEO della software house vola alto
Neil Druckmann, in un’intervista rilasciata a Sony, parla di intelligenza artificiale e del prossimo progetto in cantiere per Naughty Dog. Naturalmente, Druckmann resta estremamente vago durante tale chiacchierata, ma ci offre comunque alcune allettanti informazioni.
“Sono ansioso di vedere come sarà recepito il nostro prossimo gioco, soprattutto dopo il successo di The Last of Us, poiché potrebbe ridefinire la percezione mainstream del videogioco“.
In ogni caso, l’intervista si è concentrata primariamente sulle nuove tecnologie, e come queste possano aiutare sviluppatori e creativi a realizzare con maggior semplicità le storie da raccontare. Riguardo l’intelligenza artificiale, infatti, Neil Druckmann si espone con idee abbastanza chiare.
“L’intelligenza artificiale rivoluzionerà sul serio le modalità con cui si creano contenuti, anche se implica alcuni problemi etici che dovranno essere affrontati. Aiutati da tecnologie come l’IA, e la possibilità di realizzare in modo agevole il motion capture, possiamo ridurre sia i costi che gli ostacoli puramente tecnici.
In questo modo, avremo le porte spalancate per poter tuffarci in progetti avveniristici e spostare un po’ più in alto l’asticella per quanto riguarda le possibilità dello storytelling“.
Neil Druckmann condivide anche qualche dettaglio tecnico sulla serie tv
Nell’intervista, il presidente Naughty Dog condivide alcune informazioni sul lavoro che ha svolto alla seconda attesissima stagione della serie tv di The Last of Us. Chiarisce che, grazie alle possibilità odierne, è riuscito a supervisionare il lavoro da Los Angeles, nonostante la serie sia stata girata in Canada.
Insomma, non si può dire che i vertici Naughty Dog stiano con le mani in mano, in questo periodo. Giusto ieri, per esempio, collaborando con HBO, il team ha condiviso la gioia di avere Jeffrey Wright come interprete di Isaac, dopo il suo ruolo come voice actor per lo stesso personaggio nel secondo capitolo di The Last of Us.
In ogni caso, non vediamo l’ora di sapere altre novità, magari più concrete, sul loro prossimo progetto!
Classe '92 senza esserne pienamente consapevole, mi nutro di videogiochi, fumetti e prodotti video sin da quando ho memoria. Dato che non finirò tanto presto, perché non discuterne?
