Nintendo potrebbe aver aggiornato le sue rivendicazioni per affrontare Palworld

Nintendo e la causa contro Palworld
Un settore sotto riflessione: molti dei brevetti Nintendo sono stati registrati dopo il lancio del concorrente

Stando ad un’analisi condotta da esperti di diritto brevettuale giapponesi, Nintendo avrebbe aggiornato specifici brevetti in risposta al lancio di Palworld. In questo modo, il colosso dell’industria videoludica potrebbe aver adattato le proprie rivendicazioni legali per renderle più solide e mirate.

L’analisi suggerisce, infatti, che i brevetti registrati prima dell’arrivo del titolo della Pocketpair non fossero direttamente correlati alle meccaniche di gioco. Tuttavia, le nuove licenze presentate dopo l’uscita del titolo, avvenuta ad inizio anno, sembrano mirare a rafforzare le rivendicazioni legali di Nintendo.

Nintendo detiene due principali gruppi di brevetti che potrebbero essere al centro di questa causa. Entrambi sono legati a Pokémon: Legends Arceus e si concentrano su aspetti come il lancio di palle per catturare creature e l’utilizzo di cavalcature per esplorare il mondo di gioco. Dei dieci documenti esaminati, solo tre erano stati registrati prima del rilascio di Palworld, suggerendo una possibile strategia di Nintendo per identificare somiglianze e concentrarsi su aree chiave di potenziale violazione.

Perché proprio ora?

Un analista del settore ha affermato che Nintendo avrebbe potuto intraprendere azioni legali contro numerosi sviluppatori nel 2017, sottolineando l’ampiezza del suo portafoglio brevetti. La scelta di mirare a Pocketpair sembra, dunque, essere stata influenzata dalla preoccupazione di Nintendo per la crescente popolarità di Palworld. Soprattutto in un momento in cui l’azienda aveva già mostrato una certa riluttanza a far valere rivendicazioni di copyright.

Purtroppo, la risoluzione di questa disputa legale potrebbe richiedere tempo: le stime indicano che il processo potrebbe durare fino a cinque anni. Mentre gli sviluppatori di Palworld e i fan dei videogiochi seguono con interesse gli sviluppi di questa vicenda, la situazione solleva importanti questioni sulla protezione della proprietà intellettuale e sulle possibili conseguenze per l’innovazione nel settore.

In un panorama videoludico già complesso, le manovre di Nintendo potrebbero, dunque, avere ripercussioni significative, sia per i creatori indipendenti sia per le grandi aziende. Si rende, quindi, necessario un dibattito più ampio sulla tutela delle idee e delle meccaniche di gioco.

Fonte :

Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.

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