Saint Seiya: Next Dimension, il manga ritorna il 16 maggio

Saint Seiya Next Dimension
Il manga torna dopo una pausa iniziata nel giugno 2023

Saint Seiya: Next Dimension – The Myth of Hades di Masami Kurumada tornerà nel numero 24 della rivista Weekly Shōnen Champion di Akita Shoten, che sarà disponibile il 16 maggio.

In precedenza era stato annunciato che il manga sarebbe tornato all’inizio dell’estate con un importante “climax“.

La serie si era interrotta nel giugno 2023 mentre entrava nel suo arco narrativo finale. Nell’aprile 2023 Saint Seiya: Next Dimension – The Myth of Hades  è entrato nel suo “prequel” della saga finale, che è durato otto capitoli. 

Kurumada ha iniziato la serializzazione del manga nel 2006 e con Akita Publishing, che pubblicherà il quindicesimo volume l’8 maggio. Il mangaka ha precedentemente dichiarato nel settembre 2022 che la serie si concluderà in 16 volumi. Se il pronostico è vero manca dunque un solo volume alla conclusione della serie.

Saint Seiya: Next Dimension – The Myth of Hades riporta i cavalieri indietro nel temo di circa 240 anni , ai tempi della precedente guerra sacra. Athena e Shun decidono infatti di recarsi nel passato, per distruggere la spada del dio degli Inferi che dopo la battaglia nell’Elisio ha lasciato in coma Seiya. Ma non tutto va secondo i piani: l’intervento del dio del tempo Chronos, la cospirazione di Artemide, dea della Luna, nonché l’infuriare della guerra sacra contro Hades condotta nel XVIII secolo, complicano il cammino della dea verso la salvezza di Seiya. Uno dopo l’altro anche gli altri cavalieri di Bronzo (Ikki di Phoenix, Hyoga di Cygnus, Shiryu di Dragon) si recano nel passato per aiutare la loro dea. Passato e presente si incrociano per dar vita ad una nuova avventura.

In Italia il manga è pubblicato da J-Pop, che pubblica sia la versione standard che una variante denominata black edition, con sovraccopertina nera. Le sovraccopertine nere presentano un’illustrazione diversa da quelle dell’edizione standard, tuttavia l’immagine copertina sottostante (la stessa dell’edizione standard) rimane identica per entrambe le versioni.

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