Shadow of the Erdtree: uno sguardo al nuovo DLC di Elden Ring

Il trailer del nuovo DLC di Elden Ring, “Shadow of the Erdtree” ci ha dato un assaggio di tutto quello che potremmo aspettarci dalla nuova avventura firmata FromSoftware. Come promesso, eccoci con le nostre impressioni a caldo sul trailer!

Poche ore fa vi abbiamo dato la notizia dell’annuncio, da parte di Bandai Namco, del gameplay trailer del nuovo DLC di Elden Ring, “Shadow of the Erdtree”. Mentre attendiamo con ansia il 21 Giugno per poter mettere le mani sulla nuova avventura dei Senzaluce, ecco quello che abbiamo potuto vedere dal trailer.


Ali di luce e arti marziali


La prima cosa che salta all’occhio del gameplay trailer di Shadow of the Erdtree è senza dubbio la dinamicità. Al suo interno troviamo, infatti, lanci di barili esplosivi e coltelli, balestre a ripetizione e arti marziali degne del miglior picchiaduro. Su quest’ultima feature in particolare, si potrebbe ipotizzare, forse, l’aggiunta di nuove classi?

Tempo di prendere (letteralmente) a calci qualche mostro!

Sicuramente l’insieme di queste nuove modalità renderanno il gameplay ancora più variegato e dinamico, ci si auspica, dunque, possano risolvere alcune problematiche del gioco, come la mancanza di fluidità e texture, cosa che avevamo notato nella nostra recensione di Elden Ring.

Menzione speciale per la presenza di un combattimento in cui al nostro personaggio spuntano delle ali luminose, che non vediamo l’ora di scoprire implementate nel gameplay.

 

 

 

 

 


Un nuovo mondo, molto pericoloso


Ovviamente le novità di Shadow of the Erdtree in serbo per noi non si limitano a ciò che potremo far fare al nostro personaggio: il trailer ci mostra una notevole quantità di nuovi nemici, che affronteremo in questa nuova avventura

Il mostro lampreda fa uno spuntino con il povero Senzaluce di turno.

Ad esempio nel trailer figura una specie di proto Gigante di Fuoco, sicuramente fautore di spiacevoli memorie per tutti gli appassionati di Elden Ring. Oppure di nuovo un mostro, simile a una lampreda, che vediamo risucchiare il personaggio verso una fine sicuramente non molto piacevole.

Ma, quelli che più di tutti rubano la scena nel trailer e, molto probabilmente, in Shadow of the Erdtree sono ovviamente i Boss. Dal video possiamo vedere che andremo ad affrontare cavalieri scheletrici armati di boomerang e leoni-ippopotami dagli aculei kilometrici.

Un boss in particolare ha catturato la nostra attenzione, è una sorta di uomo-leone che assale il giocatore con salti e attacchi fatti di vento ed elettricità. Questo mostro sembra richiamare in maniera abbastanza evidente ai costumi di leone utilizzati nel Capodanno Cinese. Nello specifico, questi costumi rappresentano Barong, bestia divina della tradizione religiosa cinese, signora del vento e del fulmine.

A quanto pare, anche il Capodanno Cinese può finire male.

Inoltre, secondo quello che possiamo intuire da questo trailer, non incontreremo i nuovi mostri nel mondo di gioco cui siamo abituati, ma in una mappa completamente nuova. Anche se, purtroppo, è difficile intuirne le dimensioni, è evidente la presenza di una serie di nuovi dungeon che lasciano presupporre la presenza di una nuova mappa dalle dimensioni non trascurabili. Nel caso aveste nostalgia delle cavalcate con Torrente alla scoperta di un mondo nuovo, possiamo supporre che questo DLC non vi lascerà a bocca asciutta.


Si, è il momento della Lore


Se si parla dei giochi FromSowftware, la Lore è sempre al centro del dibattito. Shadow of the Erdtree non fa eccezione a quanto pare, dato che dal trailer emergono un bel po’ di dettagli interessanti.

All’inizio del trailer, infatti, vediamo il bozzolo in cui riposa Miquella, proprio quello che ci si trova davanti quando si affronta Mohg, Signore del Sangue. Oltre ad essere un forte indizio sulla storia che verrà intrapresa nel DLC, infatti, potrebbe essere un possibile suggerimento riguardo i futuri sviluppi della trama. Possibile che il boss del Palazzo Mohgwyn sia riuscito nella sua impresa? Possibile che i suoi sacrifici di sangue abbiano effettivamente richiamato Miquella dal suo stato di torpore?

Cosa dobbiamo aspettarci da Messmer l’Impalatore?

Allo stesso modo, la presenza di Miquella viene sottolineata costantemente dai dialoghi, lasciando intendere che scopriremo sicuramente di più a riguardo. Una delle prime teorie scaturite immediatamente nei commenti durante la live suggerisce, addirittura, che il DLC sarà ambientato dentro il Sogno di Miquella.

Il trailer, poi, ci presenta a più riprese un personaggio completamente nuovo, Messmer l’Impalatore, legato in qualche maniera a Miquella e all’Ordine Aureo. Il fatto che sia anche disponibile una sua statua come accessorio bonus per il preorder lascia sicuramente intendere che si tratta di un personaggio cruciale per la trama di Shadow of the Erdtree. Sarà lui il boss finale della nuova avventura del Senzaluce? Difficile a dirsi, conoscendo bene l’abilità di FromSoftware a mantenere ben celati i suoi segreti più importanti.

Quello che possiamo dire con certezza è che Messmer avrà un ruolo chiave nella scoperta di nuovi frammenti della Lore, magari dedicati proprio all’origine dell’Erdtree.


Un po’ di pazienza


Forse, in definitiva, la notizia più sconvolgente di questo Gameplay trailer è proprio la sua data di uscita così ravvicinata. Come abbiamo detto, il DLC uscirà il 21 Giugno, per cui (si spera) non dovremo fremere ancora per molto prima di poterci immergere in quello che ha le premesse per essere un’ottima aggiunta al già ottimo gioco che è Elden Ring.

Nell’attesa di provarlo e farvi sapere cosa ne pensiamo, vi lasciamo a fantasticare sulle nuove possibilità che Shadow of the Erdtree aprirà in termini di Gameplay, trama, e Lore. Perché alla fine i videogiochi consistono un po’ anche in questo, negli spazi vuoti da riempire con la nostra immaginazione. Tenetevi forti guerrieri e guerriere, la partenza è prima di quanto pensiate.

Nel frattempo, qui le ultime novità su Shadow of the Erdtree

Classe ‘98, Filippo Recaneschi si occupa di Giappone e di videogiochi. Crede nell’informazione e combatte gli stereotipi del Giappone “pop”, analizzando i videogiochi giapponesi con occhio critico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *