Terminator Zero: Netflix rilascia i primi sei minuti dell’anime
La piattaforma ha ordinato l’anime nel 2021
Netflix ha iniziato a trasmettere i primi sei minuti della serie Terminator Zero, in cui viene mostrata la disperata battaglia di Eiko contro una temibile unità Terminator. La stessa clip è disponibile sia in lingua inglese sia in giapponese. Inoltre, la piattaforma ha anche pubblicato un altro filmato, che anticipa una scena di confronto ambientata su un’autostrada.
La serie di Terminator Zero, composta da otto episodi e prodotta da Skydance Animation e Production I.G , debutterà a livello mondiale su Netflix oggi, 29 agosto.
L’anime vanta anche un cast di altissimo livello. I doppiatori finora rivelati comprendono:
- Timothy Olyphant: Terminator
- André Holland: Malcolm Lee
- Rosario Dawson: Kokoro
- Sonoya Mizuno: Eiko
- Ann Dowd: La Profeta.
Dietro le quinte, il progetto è guidato da Mattson Tomlin, noto per il suo lavoro in Project Power e The Batman II. Tomlin non solo è lo showrunner della serie, ma ne è anche il produttore esecutivo e sceneggiatore. A dirigere l’anime è, invece, Masashi Kudo, con il supporto di Haruka Watanabe nel coordinamento del design dei prodotti.
Terminator Zero si distingue dai capitoli precedenti della saga per la sua scelta di concentrarsi su nuovi personaggi e su una trama originale. Ambientata sia nel 1997 sia nel 2022, la serie esplora la guerra tra i pochi sopravvissuti umani e un esercito di macchine, guidate da Skynet. Al centro della storia c’è una soldatessa, inviata indietro nel tempo per proteggere Malcolm Lee, uno scienziato impegnato a sviluppare un sistema di intelligenza artificiale in grado di contrastare Skynet.
La trama si sviluppa, dunque, su due linee temporali: nel 1997, quando Skynet diventa autocosciente e inizia la sua guerra contro l’umanità, e nel 2022, in un futuro devastato da decenni di conflitto.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.