Totto-chan: la bambina alla finestra, un nuovo trailer mette in luce le amicizie della protagonista
Il film uscirà in Giappone l’8 dicembre prossimo
L’account Twitter ufficiale di Totto-chan: la bambina alla finestra, anime tratto dal libro omonimo di memorie autobiografiche di Tetsuko Kuroyanagi, ha svelato un nuovo trailer. Il video, che presenta una versione più lunga della sigla del film “Ano ne” (Sai cosa?) di Aimyon, mette in evidenza l’amicizia di Totto-chan con un ragazzo.
Questo anime, annunciato a marzo, riporta le vicende narrate nel libro di memorie di Kuroyanagi. Nella sua opera l’autrice racconta la sua esperienza presso la scuola Tomoe Gakuen, struttura in cui è stata trasferita data la sua difficoltà di adattamento nel precedente istituto.
L’autrice pubblicò il libro in Giappone nel 1981, dove divenne un bestseller l’anno successivo. Venne, quindi, impiegato come lettura obbligatoria, per gli studenti delle scuole elementari giapponesi, negli anni ’80. Inoltre, fu tradotto anche in inglese e in molte altre lingue in tutto il mondo.
Il cast, oltre ad avere la piccola Liliana Ohno, di sette anni, ad interpretare la protagonista, è composto da:
- Kōji Yakusho nel ruolo di Sōsaku Kobayashi, preside della scuola Tomoe Gakuen
- Shun Oguri nel ruolo di Moritsuna Kuroyanagi, padre della protagonista
- Anne Watanabe nel ruolo di Cho Kuroyanagi, madre della bambina
- Karen Takizawa nel ruolo di Miss Oishi, insegnante di classe
Il film è diretto da Shinnosuke Yakuwa (Doraemon the Movie: Nobita and the Birth of Japan 2016, Doraemon the Movie: Nobita’s Chronicle of the Moon Exploration) presso lo studio Shinei Animation. Il regista ne he anche scritto la sceneggiatura, insieme a Yōsuke Suzuki (Pazudora). Shizue Kaneko (Monster Strike The Movie, Adachi e Shimamura, How NOT to Summon a Demon Lord) è, invece, il character designer.
Appassionata di scrittura ed innamorata della cultura giapponese, trovo ispirazione sia nei racconti in cui mi immergo sia nei videogiochi che esploro. Attraverso manga, anime e la ricca tradizione artistica del Giappone, coltivo la mia creatività e la mia curiosità per mondi nuovi e avvincenti.
